Arriva la fine del Reddito di Cittadinanza e secondo le stime si rischia di aumentare il numero di persone in povertà assoluta.
L’ ultimo anno per il reddito di cittadinanza sarà il 2024 verrà abolito per chi ha tra i 18 e i 59 anni ed è in grado di lavorare. Durante il 2023 sarà riconosciuto per massimo 8 mensilità. Continueranno ad essere tutelati anziani, disabili e nuclei familiari con minori. Il beneficio decade se non si seguono corsi di formazione professionale e al primo rifiuto di un’offerta di lavoro.
A partire dal 1° gennaio 2023, il reddito di cittadinanza sarà concesso alle persone di età compresa tra i 18 e i 59 anni, che siano in grado di lavorare, con un limite.
Questi soggetti potranno beneficiarne, infatti, solamente per un massimo di 8 mensilità, al posto delle 18 rinnovabili attuali.
Resta escluso dal provvedimento chi ha nel proprio nucleo familiare disabili, minori, persone a carico con almeno 60 anni d’età o donne in gravidanza.